Cosa è stato fatto - A.S. 2017-2018

Il futuro è dentro alla scuola

Uno dei pilastri del programma Gioielli di Marene è la collaborazione con le scuole del territorio, perché dentro ad esse si celano le future forze trainanti delle nostre comunità.

Su questa scia, nell'estate 2017 è stata avviata una collaborazione tra il gruppo di progetto (Biblioteca, Muovi le Mani per Marene, Parrocchia) e l'Istituto Superiore Arimondi-Eula di Savigliano, che comprende il corso liceale e il percorso Costruzioni Ambiente e Territorio.

Per coordinare al meglio il lavoro è stato creato un gruppo di lavoro composto dai volontari e i professori di Storia dell'Arte e di Costruzioni dell'istituto.

Viste le peculiarità dei due plessi, si è andato a costruire un percorso impostato su strade differenti: una adatta ai futuri geometri e un'altra per gli studenti del liceo.

Il percorso era formato da tre parte interconnesse tra loro:

  1. Conferenze presso l'Istituto insieme ad esperti del mondo culturale in provincia di Cuneo.

  2. L'analisi di casi studio a Marene, per comprendere le mansioni e approcciarsi con la tipologia di beni culturali prescelti.

  3. Stage estivo per gli studenti del liceo, in convenzione con la Parrocchia di Marene, per provvedere ad una schedatura parziale delle opere d'arte contenute nei luoghi sacri.

Il ciclo di Conferenze

Per offrire agli studenti e ai docenti un inquadramento storico-artistico sul territorio della provincia di Cuneo e in particolare del Comune di Marene, in collaborazione con il Museo Civico "Antonio Olmo" di Savigliano sono state organizzate due conferenze.

Oltre alla lectio magistralis curata dalla Dott.ssa Rosalba Belmondo, ai seminari hanno partecipato anche esperti ed istituzioni del mondo culturale cuneese e professionisti della zona che hanno condiviso la propria esperienza con gli studenti.

Gli esperti intervenuti:

CONOSCENZA, CONSERVAZIONE, VALORIZZAZIONE

Il censimento di beni architettonici e altre esperienza professionali a confronto

Dott.ssa Enrica Asselle e Arch. Federica Badino

CULTURA E MONTAGNA, DA UNA NUOVA PROSPETTIVA

Cuneo città candidata a capitale della cultura 2020

Comitato promotore Cuneo 2020 - Candidata Capitale della Cultura 2020

TIPOLOGIE DI BENI MOBILI PRESENTI NEI LUOGHI E LA LORO VALORIZZAZIONE

Il progetto dell’ufficio beni culturali della Diocesi di Saluzzo

Dott.ssa Sonia Damiano

CUNEO SI FA BELLA

La filosofia del Progetto Integrato per lo Sviluppo Urbano che ha riqualificato Cuneo

Ass. Cristina Clerico, Ass. Luca Serale – Comune di Cuneo

I casi studio

Nell'ottica di offrire un banco di prova agli studenti dove mettere in pratica quanto appreso a lezione e durante le conferenze organizzate dal progetto, nei mesi primaverili sono state organizzate delle trasferte a Marene.

Il corso CAT ha realizzato insieme ai loro docenti Cristina Audisio, Enrico Testa e Franco Ruperto il rilievo architettonico della Confraternita di San Giovanni Decollato, comunemente chiamata dei Battuti Neri.

Il lavoro dei futuri geometri è stato il primo di questa portata realizzato sull'edificio, dando la possibilità di far risparmiare preziose risorse economiche alla Parrocchia.

A coronamento dell'ingente lavoro fatto dai ragazzi, l'Istituto Arimondi-Eula in collaborazione con la Biblioteca di Marene ha realizzato il 13 novembre 2018 un seminario curato dall'azienda Geomax srl per far scoprire agli studenti e ai liberi professionisti le potenzialità delle nuove tecnologie per realizzare un rilievo.

Invece gli studenti del Liceo hanno partecipato insieme ad esperti dell'Associazione Diocesana "Guarino Guarini" alla schedatura della Confraternita della Santa Croce, comunemente detta dei Battuti Bianchi.

Stages estivo con l'alternanza scuola-lavoro

Durante l'estate 2018, i volontari della Biblioteca in collaborazione con la Parrocchia della Natività di Maria Vergine di Marene hanno ospitato tre ragazzi del liceo scientifico di Savigliano.

Come fatto in primavera con la schedatura della Confraternita della Santa Croce, i ragazzi hanno provveduto a realizzare l'inventario delle Cappelle di Sant'Anna, San Bernardo e l'Assunzione di Maria Vergine.

Il materiale raccolto ha dato l'opportunità di raccogliere ulteriori informazioni sugli edifici sacri oggetto del lavoro, portando a creare un database utile al gruppo di lavoro per programmare i prossimi interventi di restauro.